Perché allenare le soft skills e imparare l'inglese vanno di pari passo

Professionisti da tutto il mondo con un alto potenziale che non parlano inglese come prima lingua hanno probabilmente ricevuto una formazione dal loro dipartimento di formazione e sviluppo. Probabilmente hanno ricevuto un training di ruolo o di funzione specifico, concentrandosi sulle competenze tecniche. E probabilmente hanno frequentato alcuni corsi per migliorare le loro soft skills: come fare presentazioni, scrittura professionale e gestione del tempo. Queste sono abilità trasferibili che possono utilizzare ora e per tutta la loro carriera, non importa dove lavorino. E forse, hanno imparato l'inglese attraverso il programma di formazione linguistica della loro azienda.

Nel settore dell'apprendimento e dello sviluppo aziendale, c'è spesso una distinzione tra queste diverse categorie di formazione. Tanto che in realtà ci sono diverse specializzazioni di carriera per i ruoli di formazione tecnica rispetto ad altri L&D e sviluppo della leadership. Troppo spesso, le competenze trasversali trasferibili sono esse stesse sviluppate e addestrate per programmi separati, a volte disgiunti, insegnati in diverse modalità, periodi dell'anno o a diversi gruppi.

In questo mondo veloce e globalizzato, le soft skills stanno diventando sempre più critiche per le aziende e un importante fattore di differenziazione per l'occupabilità e il successo. Si tratta quindi di competenze molto importanti per i dipendenti. Tanto da essere spesso considerate le competenze del XXI secolo.

Ma come definiamo le soft skills?

Queste possono essere descritte come abilità interpersonali, intelligenza emotiva, abilità comunicative e tratti caratteriali che aiutano a impostare il tono di come le persone percepiscono te e la capacità di interagire efficacemente con gli altri.

Sul posto di lavoro, le competenze più importanti che le aziende attualmente cercano sono: problem-solving, buone capacità di comunicazione - in inglese (la lingua del business), gestione del tempo, capacità di parlare in pubblico, l’empatia e buone capacità di negoziazione.

Pensate al leader che ha presentato in inglese, la sua lingua non nativa, mentre indossa un blazer e senza cravatta. Una forte presentazione, comunicazione e conoscenza della lingua inglese sono vitali in questo caso. E indovina un po': tutte queste abilità sono trasferibili. Nell'esperienza di EF, in 50 anni di formazione aziendale, le competenze trasferibili possono e devono essere insegnate insieme all'inglese per rendere ogni esperienza di apprendimento rilevante e significativa. Questa convinzione informa i nostri programmi di formazione linguistica per le grandi aziende di tutto il mondo.

I tuoi dipendenti non dovrebbero imparare "The cat is on the table" - infatti, questo è uno dei motivi per cui molti programmi di formazione linguistica aziendale non funzionano. Piuttosto, i dipendenti possono praticare un inglese specifico che può essere applicato in tempo reale subito dopo aver finito una lezione. Dopo tutto, un programma di formazione aziendale è un investimento.

Abbiamo oltre trenta corsi di inglese specializzati e curriculum su misura attraverso funzioni di lavoro, livelli di anzianità e industrie. In questo modo, non solo i dipendenti migliorano il loro inglese durante il loro programma di formazione linguistica, ma imparano anche le soft skills. Aggiungete valore e aiutate i vostri team globali a fare il loro lavoro! Che si tratti di scrivere corrispondenza professionale, organizzare riunioni, negoziare, comunicare al telefono o parlare in pubblico proprio come il leader aziendale che ha tenuto la presentazione in inglese. Queste competenze trasversali trasferibili possono mantenere la formazione linguistica pertinente e significativa per la tua azienda, assicurando che i tuoi dipendenti non rimangano indietro.